Attendendo il comunicato 54
Ogni mattina mi sveglio con il proposito di essere buono. Ma poi mi viene in mente il ‘Tu sei buono’ di Mel Brooks e le speranze si infrangono. Quel tenero personaggio mostruoso in fin dei conti è un buono. Ma i suoi metodi a volte lasciano a desiderare. Mi ci trovo tutto … Oggi, come allora nel gennaio 2013, tutto il Movimento è inerme e in trepidante attesa del comunicato n. 54 che ci dirà chi siamo, o chi dovremmo essere. Primarie si, primarie no. Apertura o chiusura. Iscritti o certificati. Innocenti o assolti. Esseri umani o BimbiMinkia? Non vorremmo ripetere gli stessi errori, anche perché è deprimente vomitarsi addosso il solito ‘lo avevamo detto ’. Vogliamo per una volta dire ‘ lo abbiamo fatto e abbiamo evitato il peggio’. Ancora una volta si prospetta l’orrore delle parlamentarie al buio, dove ‘uno vale uno’ e potrebbe addirittura essere estratto a sorte. Dove comitati di quartierino distribuiscono santini in modalità occulta. Ma di questo abbiamo già parlato in passato.
http://movimento5stelleorvieto.com/2012/12/03/parlamentarie-no-spam-please/
http://movimento5stelleorvieto.com/2012/12/06/parlamentarie-the-show-must-go-off/
Per l’ennesima volta qualcuno tenta di percorrere strade assai insicure come quelle delle assemblee inutili e perennemente delegittimate da un minoranza che si crede ottimata.
http://movimento5stelleorvieto.com/2012/12/03/deruta-2122012-attendendo-il-verbale-ufficiale/
Ci abbiamo provato anche con la satira:
http://movimento5stelleorvieto.com/2013/01/12/satira-in-movimento/
Ma ancora una volta in assenza di condivisione si tentano strade oscure come la discriminazione e la delazione.
http://movimento5stelleorvieto.com/2013/05/08/chi-sconfessa-chi/
Ancora una volta il più furbetto o il più ottuso piagnucolerà e scalpiterà per parlare del nulla sul palco solo per farsi vedere da mamma e papà. Ancora una volta si sVentolerà, in stile alieno di abitante di Alfa, il Non Statuto non letto, non compreso e non comprensibile per tentare una scomunica. Abbattere il livello più alto per sperare di rimanere visibili. Tanta idiozia sfiora vette difficilmente visibili ad occhio nudo e persino irraggiungibili da potenti telescopi. Perciò cari delatori senza visione ‘vi sentiamo e non vi sentiamo’ e il futuro comunicato vorremmo scriverlo come popolo del Movimento. Il territorio si autodetermina, il popolo è popolo perché decide di esserlo e non aspetta certificazioni da chi non è certificato.
Vogliamo condividere la visione delle nostre città e dei nostri territori prima dell’estrazione a sorte degli improbabili quanto fumosi portavoce. Vogliamo mettere in campo tutte le competenze necessarie alla formulazione di proposte sostenibili e non di puro marketing politico. Vogliamo poter scegliere tra le donne e gli uomini migliori le nostre leve del cambiamento.
In assenza di visione, in pieno delirio autoreferenziale, ci viene chiesto di volta in volta un passo indietro, uno di lato e uno in avanti, ci stiamo provando; alla prossima riunione chiederemo ai nostri iscritti chi è competente sui passi di danza e balletti. Sicuramente ne uscirà un’ottima coreografia.
Partecipa anche tu al cambiamento che vuoi essere. Saluti da Gandhi.
(di massimo maggi)