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Posts Tagged ‘opposizione’

Verità, sì cara vieni….

veritaDove non hanno capito, fanno finta di non capire. E’ questa la difficile situazione in cui si trovano le segreterie del PD. La frase più usata è: ‘ non siamo riusciti ad interpretare un sentimento di protesta del popolo ‘. Non hanno capito, o fanno finta di non capire, che la protesta era contro di loro; c’era poco da interpretare. Gli elettori del PD, che non hanno votato PD, hanno delle buone ragioni per non averlo fatto e per continuare a non farlo. Non lo hanno fatto perché da troppo tempo i temi del sociale, del lavoro e della equità, all’interno del PD, non sono più rappresentati nè nel merito nè nel nome. La mancata occasione ‘Renzi’ non avrebbe avuto nessun esito salvifico, ma avrebbe semmai provocato un’ulteriore emorragia compensata in minima parte dai voti del PDL. In questo scenario hanno il coraggio di chiedere la fiducia al M5S. Vogliono dall’unica opposizione propositiva l’appoggio che non hanno avuto dai propri elettori. Se questa è la strategia che è in grado di fare la segreteria del PD, sarebbe opportuno che si dimettesse per manifesta incapacità. Ma al peggio non c’è mai fine e il buon Renzi sferra l’attacco: con il M5S non si tratta, si combatte. Ma in casa ce l’ha uno specchio? Da quando una forza di governo combatte un’ opposizione? Ma non era il contrario? Se invece pensa di essere lui una forza di opposizione perché dovrebbe chiedere la fiducia? Qualcuno gli spieghi che i libri di testo, almeno quelli, non dovrebbero essere usati come tovaglia. Aiutiamo questi mestieranti falliti della politica a comprendere cosa è successo. Il M5S è il primo partito in Italia e il numero dei voti ottenuti alla Camera lo dimostra. Il M5S non ha ottenuto, e non ha cercato, un premio di maggioranza perché rifiuta a priori inciuci clientelari di coalizioni improbabili. Grazie al Porcellum, che nè PD nè PDL hanno voluto cancellare, si ritrovano a scimmiottare improbabili maggioranze alla Camera ed al Senato. Di fronte a questa fotografia sono possibili solo due soluzioni: 1) Il Presidente incarica il M5S di formare il governo e il M5S chiede la fiducia alle Camere; 2) il PD chiede la fiducia al PDL completando l’orrendo quadretto che ostentano da oltre vent’anni.
Comunque vada l’unica cosa certa, al netto di colpi di mano, è l’elezione del Presidente della Repubblica, dove i nostri voti saranno vincolanti e determinanti. Un buon Presidente sarà in grado di accompagnare il paese verso il ripristino della Democrazia e Costituzionalità e di sponsorizzare la cancellazione di una porcata di legge elettorale. Il paese ha bisogno di ripartire e nei nostri programmi ci sono tutte le soluzioni. L’Italia ha voltato pagina. Questo è un dato che non necessita di particolari virtuosismi nella sua lettura. Inoltre, basta guardare le percentuali di voto affiancate ai valori assoluti di voti ottenuti, per non prestare il fianco ad infantili interpretazioni. Solo in Umbria il PD perde alla Camera 81.821 voti. Di quale tenuta parliamo?

(di massimo maggi)